MONTICHIARI CITTA’ DI FATTO
Montichiari che vorrei vuole essere un titolo di un capitolo da scrivere per offrire un contributo di idee allo sviluppo della nostra bella cittadina.
Il titolo di città è stato ottenuto grazie all’interessamento del sindaco Badilini che ottenne il prestigioso riconoscimento nel 1991.
Diversi i benefici a livello burocratico e di gestione amministrativa, ma la cosa importante che sono stati riconosciuti i parametri per ottenere la qualifica.
Servizi intercomunali come l’OSPEDALE, l’UFFICIO REGISTRO ED IMPOSTE, l’INPS, LA POLIZIA STRADALE, tutti i PATRONATI, CENTRO SCOLASTICO, ecc.
Il secolare mercato bestiame con la FIERA NAZIONALE, il PALAZZETTO DELLO SPORT, il DUOMO, la PIEVE romanica, il TEATRO ecc.
Una fiducia ben riposta visti i risultati che nel tempo hanno migliorato i servizi, gli edifici pubblici , le varie proposte sportive in una sempre crescente proposta di comunità legata alle tradizioni, al volontariato , patrimonio che deve essere sempre alimentato tramite una convivenza rispettosa delle varie posizioni e vedute del paese.
TUTTO QUESTO NON BASTA.
Ora bisogna trovare quel salto di qualità che merita la parola CITTA’. L’immenso patrimonio del nostro territorio ha consentito lo svilpuppo industriale ( con una presenza di realtà nazionali ed internazionali ), artigianale, ed in parte quello commerciale.
CENTRO FIERA, AEROPORTO, VIABILITA’importante tanto quanto un vasto territorio, sono basi molto solide per una ripresa che deve trovare la gestione di Montichiari all’altezza delle proposte.
UNA PROGRAMMAZIONE DEL TERRITORIO che deve trovare l’amministrazione comunale impegnata in questa importante fase di proporre Montichiari come veicolo nazionale per importanti progetti. Progetti a confronto, idee innovative al passo con i tempi, essere coinvolgenti con le varie istituzioni pubbliche e private, una modo propositivo per mettere al centro della ripresa economica le nostre importanti potenzialità.
Da “ PAESE” a “ CITTA’” è questa la grande ed affascinante sfida.
Danilo Mor